#Loading

SEI PRONTO A SPACCARE?

Racconta la tua storia e inizia ad ispirare altri come te
SCOPRI COME

RITORNO SUL RING PER FLAVIO PERRONE

In questi mesi di STOP a causa del #COVID19, molti atleti professionisti come Flavio Perrone, sono stati costretti a rinviare di un anno alcuni match importanti per la loro carriera sportiva. In questi mesi abbiamo avuto modo di seguirlo sui #Social e per questo motivo, volevamo capire come ha affrontato questo periodo e come ha trovato il modo di allenarsi, senza poter accedere presso le strutture partner. – Ciao Flavio, ben ritrovato! F.P. – Ciao, è un piacere rivedervi. Abbiamo saputo del tuo rientro sul ring e volevamo farti alcune domande in merito a questo nuovo evento.

–  Come hai affrontato questo lungo periodo a causa del Covid? Sia dal punto di vista lavorativo che sportivo?

F.P.

Purtroppo ci troviamo in un periodo storico che ci ha messo veramente alla prova sia per lo sport che per il lavoro. Per quest’ultimo, posso ritenermi più che fortunato perché non ha influito quasi per niente, se non in alcune tipologie d’impiego un po’ differenti.  Per quanto riguarda lo sport invece, è stato un continuo adattarsi e cercare soluzioni alle varie problematiche, in primis quella delle palestre chiuse.

La cosa più importante è stata continuare ad alimentare la motivazione senza darsi per vinti e credere che a breve torneremo più forti di prima.

Come hai trovato il modo di allenarti senza poter accedere alle palestre?

F.P.

Come dicevo uno dei problemi più grandi è stato quello delle palestre chiuse. Da marzo 2020 ho dovuto costruire una palestra nel mio box auto e per un lungo periodo ho fatto delle sessioni di allenamento totalmente da solo.

Poi da settembre 2020, con la possibilità di potersi allenare in quanto agonista, ho ripreso gli allenamenti con il mio maestro Antonio Bega e preparatore Daniele Esposito, che devo solo ringraziare per la loro massima flessibilità nel cercare una soluzione a tutte le limitazioni imposte e per la loro persistenza nel seguirmi.

– Abbiamo visto che lavori per l’Arma dei Carabinieri. Ti va di parlarci di questa tua professione? E come hai gestito il tuo lavoro con la situazione Covid?

F.P.

Diciamo che è stato un periodo stressante anche per il mio tipo di lavoro, avendo sempre un occhio di riguardo per tutti e cercando di capire il disagio delle persone senza quindi infierire.

Allo stesso tempo, stando sempre a contatto con la gente, ho dovuto fare due quarantene a causa di alcune persone positive; ma fa parte del mio lavoro, purtroppo non sono stato l’unico.

Il 9 maggio torni sul ring. Un evento a porte chiuse?. E’ stata una chiamata improvvisa?

F.P.

Si, finalmente il 9 maggio torno sul ring. Sarà un po’ strano perché si tratterà di un evento a porte chiuse, quindi non ci saranno gli spettatori o comunque le persone che mi seguono. Nonostante tutto, non vedo l’ora di ritornare a combattere.

Si, è stata una chiamata improvvisa e inaspettata, ma allo stesso tempo ha aperto finalmente uno spiraglio di luce per il nostro sport e il ritorno sul ring.

Come ti senti a livello psicologico e fisico per questo match?

F.P.

A livello psicologico sono molto carico e non vedo l’ora di combattere. Come dicevo, è un anno e mezzo che aspetto questo momento. Per quanto riguarda la preparazione fisica, mi sento abbastanza pronto perché nonostante le varie difficoltà, non mi sono mai fermato ed è più di una settimana che ho iniziato la preparazione atletica per il match. 

Come ti stai preparando per questo match?

F.P.

Ho iniziato la preparazione atletica da poco più di una settimana sia con il mio maestro Antonio che con il mio preparatore Daniele. Mi alleno tutti i giorni tranne la domenica e quando è possibile inserisco la seconda sessione di allenamento nella giornata.

Nella prima fase stiamo lavorando sul potenziamento muscolare e successivamente affineremo la tecnica lavorando con sparring e passate

Conosci già il tuo avversario? 

F.P.

Si conosco il mio avversario, l’ho visto combattere nel torneo New Era 2019. Penso sia un buon fighter e spero sia un bel match per un rientro sul ring che dia spettacolo.

Colgo l’occasione per ringraziare Fighter Inside che nonostante questo periodo, continua a credere negli atleti che supporta e che non si è mai dato per vinto.
Un vero esempio da seguire in questi momenti bui.
Ringrazio nuovamente le due persone che mi stanno seguendo in questa preparazione e tutte le persone che mi supportano, sperando di regalare degli emozionanti momenti sportivi con questa competizione.
Chiudo salutando tutti gli amici di Fighter Inside, tutti gli sportivi e ricordando sempre che “Impossible is nothing!”
Flavio “The Shark” Perrone 

Grazie per averci raccontato ancora una volta la tua Storia!

Un ringraziamento al Main Sponsor #FighterInside.

Qui potete trovare altri articoli presenti:

FighterInside WEB

Condividi questo articolo