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RACHELE MALATESTA E LA MUAY THAI

Dopo il suo ultimo match, Rachele Malatesta ha continuato ad allenarsi presso il suo team: Malatesta Muay Thai.  Siamo siamo rimasti colpiti dalla sua tenacia, proprio per questo abbiamo pensato che fosse importante far conoscere anche la sua storia nel nostro Progetto #ShareYourStory.

– Ciao Rachele, ben ritrovata. Complimenti per i tuoi ultimi match!

R.M.

– Ciao e grazie! È un piacere rispondere alle vostre domande.

– Ti va di parlarci di questa tua passione per la Muay Thai?

R.M.
Certo. La Muay Thai per me è sempre stata un aiuto su tutto. Mi sono affacciata a quest’arte marziale all’età di 5 anni.

– Come mai hai deciso di affacciarti a questa disciplina?

R.M.

Nella mia famiglia già mio padre e mio fratello Alessio, viaggiavano spesso per la Thailandia è io li seguivo. Durante questi viaggi, guardavo con ammirazione sempre mio fratello che combatteva e da lì è nata anche per me questa passione. Sotto la guida di mio padre, iniziai ad allenarmi e a viaggiare.

– A che età ti sei approcciata ai combattimenti?

R.M.

Come dicevo, mio padre fu il mio primo Maestro e iniziai a combattere da professionista già all’età di 9 anni in Thailandia.

Grazie a lui, oggi mi ritrovo a fare diverse esperienze insieme a mio fratello, da soli. Due zaini in spalla, in giro per la Thailandia a combattere nello stadio più importante: il Rajadamnern RWS. Sicuramente è un’esperienza che ti fa crescere di carattere.

– Come ti sei preparata per quest’ultimo match?

R.M.

Per questo match mi sono allenata con l’aiuto di mio fratello Alessio Malatesta, soprattutto nelle sezioni di sparring. E con mio padre per tutto ciò che riguarda le tecniche ai Pao (i colpitori) e con uno studio specifico della tattica del combattimento.

– Come superi le tue paure?

R.M.

Si, le paure ci sono sempre. Come sappiamo le paure sono normali nella vita, ci saranno sempre, ma bisogna gestirle in modo giusto. Solo così riusciamo a completare un determinato percorso in modo sereno.
Solo lavorando con la testa e ascoltando il nostro cuore, possiamo raggiungere dei risultati!

– Grazie per averci raccontato ancora una volta la tua Storia! Auguri per il tuo prossimo match.

A prestissimo!

Rachele

Un ringraziamento al Main Sponsor #FighterInside.

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